LA GEOGRAFIA DELLA DONNA.
Tra 18 e 20 anni la donna è come l'Africa o l'Australia, mezza scoperta, mezza selvaggia, naturalmente stupenda.
Tra 20 e 30 anni è come l'America o il Giappone, completamente scoperta, bella sviluppata e aperta al commercio specialmente con chi possiede carte
di credito e macchine.
Tra 30 e 35 anni è come la Spagna o l'India, molto calda, rilassata e convinta della sua bellezza.
Tra 35 e 40 anni è come la Francia o l'Argentina, è stata mezza distrutta durante la guerra ma sempre piacevole da visitare.
Tra 40 e 50 anni è come l'Iraq o la Jugoslavia, ha perso la guerra ed è afflitta dagli errori passati. Una decisa ricostruzione è necessaria.
Tra 50 e 60 anni è come la Russia o il Canada, molto aperta, tranquilla, con i suoi bordi praticamente non controllati ma il suo clima freddo tiene la gente lontana da lei.
Tra 60 e 70 anni è come l'Inghilterra o la Mongolia, con un passato glorioso ma purtroppo senza futuro.
Dopo i 70 anni diventa come l'Albania o l'Afghanistan, tutti sanno dov'è ma nessuno ci vuole andare.
LA GEOGRAFIA DELL'UOMO.
Tra 15 e 70 anni l'uomo è come l'Italia, governato dai coglioni.