Un finanziere, un poliziotto
» «Aggiunto: 2016-02-26 10:34:21 per admin Commenta(0) tags: barzellette carabinieri
Un finanziere, un poliziotto e un carabiniere si ritrovano in servizio in una zona disagiata, costretti a mangiare alla meglio, appoggiati ai cofani delle auto, giubbotto antiproiettile sempre indossato, inevitabile pranzo al sacco.
Il finanziere guarda nella sua busta preparata dalla moglie e fa “Panino col prosciutto… e voi?”. Il poliziotto controlla la sua busta “Panino col prosciutto pure io”. Il carabiniere li imita “Panino con prosciutto come voi”. I tre mangiano mugugnando un po’.
Nei giorni che seguono e i militi continuano a trovare per pranzo un panino con il prosciutto ciascuno. Un giorno d’estate, esasperato dalla monotonia, il finanziere esclama “Basta! Se anche stavolta mia moglie ha preparato un panino al prosciutto giuro che prendo la pistola e mi sparo!”.
Nella busta c’è infatti il solito panino e prima che gli altri due possano reagire, il finanziere estrae la pistola d’ordinanza e si spara un colpo in testa. Il poliziotto esclama febbrile “Giusto! Il collega ha dimostrato di averepalle d’acciaio e noi poliziotti ce le abbiamo toste come quelle deifinanzieri. Adesso, se anche stavolta trovo il panino al prosciutto per pranzo, giuro che mi sparo anch’io!”
Il poliziotto trova il solito panino, emette un grido furibondo, con gesto solenne estrae l’arma d’ordinanza e si spara in testa. Il carabiniere si guarda attorno frastornato. E’ rimasto solo con due cadaveri “Che colleghi coraggiosi! L’Arma però non puo’ essere da meno. Se anche io trovo il solito panino col prosciutto mi sparo un colpo in testa!”
Inutile dire che anche il carabiniere trova l’immancabile panino al prosciutto e, in pochi secondi, si suicida con un colpo in mezzo agli occhi. Il giorno dei funerali, le vedove camminano affrante al fianco delle trebare che si avviano al cimitero. La moglie del finanziere non smette di piangere e disperarsi “Ma perchè lo hai fatto? Non ti piaceva il panino al prosciutto che ti preparavo? Potevi dirmelo te lo avrei fatto al formaggio, alla mortadella, alle melanzane, perchè ti sei sparato, perchè?”
La moglie del poliziotto avanza lenta, fra un singhiozzo e l’altro “Ma perchè lo hai fatto? Non ti piaceva il panino al prosciutto che ti preparavo? Potevi dirmelo, ti avrei cucinato il pollo ai peperoni, la frittata di verdure, il timballo di maccheroni, ti avrei cucinato tutto quello che volevi, perchè ti sei sparato, perchè?”
La moglie del carabiniere chiude il mesto corteo. Cammina tranquilla, in nero come le altre, ma quasi rassegnata “Ma perchè lo hai fatto? Capisco il finanziere, capisco anche il poliziotto, ma tu… tu il pranzo te lo preparavi da solo!”