Due uomini

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Aggiunto: 2015-10-14 11:22:42 per admin Commenta(0)    tags: bestiit

Due uomini, ambedue gravemente ammalati, erano ospitati nella stessa stanza d'ospedale. Uno dei due era autorizzato a stare alzato per un'ora, ogni pomeriggio. Il suo letto era accanto all'unica finestra della stanza. L'altro ospite era costretto a stare tutto il giorno sdraiato. I due uomini cominciarono a parlare a lungo ogni giorno. Parlavano delle loro famiglie, del loro lavoro, del loro passato. Ogni pomeriggio l'uomo che aveva la possibilità di alzarsi e guardare fuori della finestra descriveva all'altro tutte le immagini e le scene che vedeva. Con l'andar del tempo l'uomo costretto a letto cominciò a vivere per quell'ora in cui il suo mondo veniva spalancato all'esterno con le sue attività ed i suoi colori. La finestra affacciava su di un parco con un incantevole laghetto dove nuotavano alcuni cigni, i bambini giocavano con le loro barchette e giovani innamorati passeggiavano tra le aiuole fiorite. In lontananza si poteva intravedere l'orizzonte della città. Man mano che l'uomo alla finestra descriveva il panorama nei minimi dettaglio quello costretto a letto chiudeva gli occhi e poteva immaginare la scena pittoresca. Un caldo pomeriggio l'uomo alla finestra descrisse una parata che passava proprio sotto la finestra e quello a letto, benché non potesse sentire la musica, la immaginò. Passarono i giorni e le settimane finché un giorno l'infermiera constato al mattino che l'uomo che aveva il suo letto vicino alla finestra era serenamente morto durante la notte. Rattristata chiamò gli inservienti affinché la salma venisse portata via. Non appena la cosa sembrò non sconveniente l'uomo costretto a letto chiese di essere spostato vicino alla finestra e fu accontentato. Molto piano, un po' timido e pauroso si rizzò su di un gomito per dare un primo sguardo al mondo di fuori. Vide un muro bianco. Subito chiese all'infermiera che nel frattempo era entrata, che cosa poteva aver visto il suo compagno di camera fuori della finestra. Ella rispose che il suo compagno era cieco e che non poteva neppure vedere il muro bianco. "Forse desiderava darle speranza" disse. Conclusione: c'è una gioia immensa nel dare gioia e speranza ad altri, nonostante la tua situazione. Condividere i pesi a metà alleggerisce il cuore, ma quando ad essere condivisa è la gioia e la speranza, esse raddoppiano. Se davvero vuoi sentirti ricco ti basti contare tutto ciò che il denaro non può comprare.